Perfetta miscela fra favola nera e umorismo dissacrante del fantasy. Gilliam ci propone una riuscita ambientazione gotica per narrare le avventure dei fratelli Grimm che si guadagnano da vivere sfruttando la credulità popolare e bonificando i piccoli borghi da case infestate e maledizioni secolari. Grazie alla loro abilità di illusionisti inscenano coreografiche lotte con esseri malvagi e streghe di cartapesta liberando i malcapitati ignoranti dalla paura delle forze oscure. Fino a che non si imbattono in una vera foresta incantata, abitata da esseri succubi della regina che non vuole rassegnarsi a perdere la propria bellezza e rapisce 12 bambini dal vicino villaggio per poter rinascere giovane e magnifica. La notte di eclissi lunare, la notte della una di sangue, rinascerà A questo punto c’è uno scontro fra fratelli che si protrae per tutto il film oscillando fra sprazzi di affetto e amore e tensione, scontro anche violenti. I loro caratteri sono molto diversi. Cinico e materialista ...